giovedì 30 aprile 2009

Sono passate 2 settimane


Da quando abbiamo ripicchettato i nostri Echinocereus sono passati circa 15 giorni. I miei sono all'esterno e si sono presi tutta la pioggia degli ultimi giorni, così si sono ripuliti. Non mi sembrano cresciuti particolarmente dall'ultima volta, ma almeno non sono morti. Mi auguro che anche i vostri stiano bene.

mercoledì 29 aprile 2009

Da un'altra angolazione


Ecco i miei piccoli Astro onzuka seminati il 20 dicembre. Dopo che ho aggiunto il gesso al substrato per eliminare le alghe che si erano formate durante la permanenza nel sacchetto sono un po' meno evidenti. L'esperimento però sembra funzionare e non ho avuto altri problemi.

martedì 28 aprile 2009

Pediocactus


O Navajoa, chiamateli come volete all'aperto da un po' ormai si prendono la pioggia di questi giorni e sembrano gradire. Hanno solo qualche problema di stabilità perchè sono nati con le radici fuori terra. Forse avrei dovuto seminarli e ricoprirli con un sottile strato di composta, ma è la prima volta che li ho seminati e mi accontento comunque del risulto. Secondo luca è possibile che molti muoiano perchè, soprattutto nei primi tempi, è una pianta difficile.

lunedì 27 aprile 2009

Una candelina


Compiono un anno queste plantule di Turbinicarpus klinkerianus. Il colore rosso è dovuto al sole, che riescono a sopportare da fine settembre. Hanno svernato in casa su di un davanzale esposto a est e ora sono fuori, insieme a tutte le altre piante. sono un po' preoccupata per la pioggia incessante che si stanno ormai prendendo da 3 giorni e 3 notti.

domenica 26 aprile 2009

Aggiornamento Adenium


Ecco gli Adenium seminati quest'inverno a dicembre e a febbraio. Sono ormai fuori da una decina di giorni e ora anche alla pioggia. Se però le previsioni delle temperature minime notturne si abbassano li ricovero in casa la notte. E' una vitaccia, ma ci tengo a farli vivere in buona salute.
La cassetta, vicino a quelli di un anno non sfigura affatto, sono quasi delle stesse dimensioni. dimenticavo: sono diminuiti di numero dall'ultima volta che li ho fotografati non perchè sono morti, ma perchè hanno raggiunto una nuova destinazione.

sabato 25 aprile 2009

Vuoto!


Ecco uno scorcio del mio disordine. Il germinatoio vuoto aspetta di essere pulito e messo da parte. Mi servirà di nuovo quest'autunno. Questa volta non aspetterò novembre, ma attaccherò a fine settembre, così quando sarà ora di liberare le piante saranno ancora più grandi. Non penso invece che seminerò anora Adenium lì dentro perchè il risultato non mi convince. Al limite potrei seminare tardi come ho fatto con i semi di Gianna, che ora sono plantule di una dimensione rispettabile e stanno già al sole come le piante di un anno. Forse non seminerò più molte piante del genere nello stesso vaso. In autunno rimetterò le piante lente nel germinatoio (Aztekium, Blossfeldia, Strombocactus) sempre ammesso che siano sopravvissute.

venerdì 24 aprile 2009

Uno sguardo alla cassetta


Ecco alcune delle semine degli ultimi 2 anni messe in una cassetta sul terrazzo. I nostri Turbinicarpus sono in alto a destra, mentre subito sotto ci sono gli Echinocereus. La posizione è a mezz'ombra. Le cassette non sono molto belle dal punto di vista estetico, ma hanno il grande vantaggio di permettere il rapido trasporto di tanti vasi contemporaneamente.

giovedì 23 aprile 2009

Astrophytum: vaso affollato


Ecco il vaso di Astrophytum seminati il 1 dicembre. Appare abbastanza affollato e temo che prima o poi avrò qualche difficoltà a ripicchettare, però continuo a tenerli qui perchè c'è ancora spazio. Oggi tirerò fuori anche gli altri vasetti e penso che spegnerò il germinatoio. Le temperature al suo interno sono salite e raggiungono ora i 33° che sono un po' troppo. Non ho mai aggiunto la ventola perchè se lo uso in inverno e smetto in questa stagione non penso di averne bisogno.

mercoledì 22 aprile 2009

Bisogna aver pazienza


Questo è lo stato delle semine di Geohintonia mexicana seminate 2 anni fa in questo periodo in un substrato composto esclusivamente di akadama. Sono cresciute pochissimo e hanno avuto problemi con l'acqua calcarea della mia zona, che aveva praticamente formato un guscio intorno alle piante più lente. Da quest'anno, dopo aver letto un interessante articolo sul sito di Bruno sugli Echinomastus (di cui c'è il link qui a fianco), ho deciso di trattare l'acqua che uso per bagnare le piante se diversa da quella piovana. Metto un cucchiaino scarso di aceto bianco in un annaffiatoio di 12 l. prima di bagnare le piante. Questo sembra giovare non solo le cactacee.

martedì 21 aprile 2009

A solo un anno di differenza


A solo un anno di differenza dalle nostre semine comuni di Turbinicarpus valdezianus ecco la situazione delle semine che ho fatto lo scorso maggio a luce naturale. In pochi mesi le condizioni di luce e temperatura costante delle semine comuni hanno fatto la differenza. A questo c'è da aggiungere che a partire da metà settembre ho cominciato a tenere questi in pieno sole, hanno svernato in casa vedendo l'acqua una volta al mese e ora sono in pieno sole, cosa che ne rallenta la crescita, ma che crea delle forme compatte e delle belle spine. Non c'è da lamentarsi quindi quando le semine sembrano non crescere mai: senza germinatoio i tempi sono più lunghi.

lunedì 20 aprile 2009

Situazione Turbinicarpus


Anche se li avete appena visti venerdì mi è sembrato giusto immortalarli in questo momento in cui abbiamo cominciato una nuova fase con gli Echinocereus. Mi sembrano in salute. Ora stanno prendendo la pioggia.

domenica 19 aprile 2009

Echinocereus: la nuova situazione


Ecco le piante che ho preso ripicchettate. Il vasetto che ho usato è lo stesso, ma come vedete c'è molto più spazio. Le spine sono ancora sporche di terra, che presto andrà via da sola: non le voglio stressare ulteriormente. Ora sono sul mio terrazzo a mezz'ombra. Auguri per le vostre

sabato 18 aprile 2009

Si è conclusa la prima fase





Con ieri sera si è conclusa la prima fase delle semine comuni. Nelle foto abbiamo nell'ordine i seminatori folli con davanti i due vasetti delle semine, le plantule di Echinocereus appena estratte dal vaso e la divisione delle plantule, che è stata non semplicissima. Ciascuno ha adottato delle plantule ed ora comincia la nuova avventura. Io ho 4 plantule più altre che ho preso per un'amica. Con calma le rinvaserò e ve le mostrerò al più presto. Dobbiamo prevedere dopo questa fase anche dei decessi: è difficile che sopravvivano tutte. I Turbinicarpus invece sono sempre al loro posto perchè sono piccoli e non abbiamo ancora problemi di spazio

venerdì 17 aprile 2009

Echinocereus: l'ultima volta


Guardate bene questa foto: è l'ultima volta che vedremo le nostre semine tutte insieme nello stesso vaso. Luca ed io abbiamo preso la decisione di dividercele questa sera, per cui venite con l'occorrente. L'alternativa è di prenderle a radice nuda: io porterò dei bicchierini di plastica dove ciascuno potrà trasportare le sue plantule con facilità. Personalmente ne prenderò un paio, in modo da darvi comunque notizie sulla crescita, che a questo punto potremo confrontare: sono gradite mail periodiche con le vostre foto. E poi mi chiedo: tra quanti anni fioriranno? I fiori saranno tutti uguali? Lo sapermo tra un po'.

giovedì 16 aprile 2009

Anche i Lithops crescono


Sono ancora nel germinatoio perchè non riesco ancora a trovare sul terrazzo una sistemazione adeguata. Temo che la posizione accanto alle altre semine non sia adeguata. Intanto con la pioggia di oggi e l'abbassamento delle temperature questa sera mi toccherà traslocare gran parte delle caudiciformi all'interno: però prenderanno la pioggia tutto il giorno.

mercoledì 15 aprile 2009

Voi non ci crederete


Ma in questa natura morta di sabbia ci sono ben 2 plantule di quasi un anno di Blossfeldia liliputana. Forse una si vede, per la seconda risulta difficile anche a me. Portarle avanti è un'impresa disperata: forse ho sbagliato il substrato.

martedì 14 aprile 2009

Fuori


Come vi dicevo ho spostato fuori sul terrazzo molte delle semine di quest'anno, comprese le neostre collettive. Voglio che comincino ad abituarsi all'esterno e ai diversi ritmi di luce solare. Non sto a dirvi dove si trovano i nostri vasetti perchè sono certa che li avete riconosciuti. Sono poche le semine rimaste nel germinatoio e dopo la pioggia attesa per mercoledì probabilmente troverò loro una collocazione all'esterno.

lunedì 13 aprile 2009

Nascono le prime spinette nere


Ecco le Copiapoa calderana, all'aperto già da una settimana, esposte a mezz'ombra mettono le prime spinette nere. Ieri ho tirato fuori dal germinatoio anche le nostre semine collettive e le ho messe sul terrazzo: voglio che si abituino all'aperto prima che giungano da voi: in un mesetto dovrebbero abituarsi bene, soprattutto se comincia a fare un po' più caldo.

domenica 12 aprile 2009

Ho ripicchettato gli Adenium


In realtà ho fatto quest'operazione la settimana scorsa: non ne potevano più di stare tutti insieme, seppure in 3 vasetti 8x8. Ora stanno in un vaso singolo 7x7. Tranne quello in basso a sinistra, che è stato seminato il 1 dicembre ed è cresciuto storto: tenterò di fare una composizione bonsai. Quelli nei vasi rotondi saranno regalati o scambiati al brib brac di maggio.
Gli altri li terrò ancora perchè sono ibridi e diversi tra loro.

sabato 11 aprile 2009

Spinazze


Ecco la mia recente semina di Navajoa/Pediocactus peeblesianus: sta mettendo le prime spine, che sono di tutto rispetto. Approfittando di un po' di tempo libero sto mettendo tutto fuori, anche da germinatoio via ggiornerò presto. Buona Pasqua a tutti.

venerdì 10 aprile 2009

Turbinicarpus valdezianus


Vi avevo promesso di farvi vedere il fiore appena si fosse aperto, ed ecco un fratello maggiore dei nostri in fiore. E' leggermente rosato, mentre di solito è più facile trovarli con fiore decisamente rosa/violetto. Ci sono anche varietà a fiore bianco. Chissà come saranno i nostri! e se saranno tutti uguali.

giovedì 9 aprile 2009

Solo più questi...


Altri astrophytum cultivar: questi dovrebbero diventare degli hanazono. Non sono molti, anche perchè i semi di partenza erano pochi. Però sembrano promettere bene. Il fatto che mi preoccupa è che sono molto scuri e un po' sgonfi: non vorrei avessero problemi alle radici.

mercoledì 8 aprile 2009

Asetrias cv superkabuto


Questo è il risultato della semina di Astropyhtum asterias cv superkabuto (20 dicembre). In realtà nessuno di questi mi sembra particolarmente peloso al momento: mi sembrano asterias normali. Chissà se cambierà qualcosa in seguito.

martedì 7 aprile 2009

Altri Astrophytum


Questi, seminati il 20 dicembre, sono sempre piccoli onzuka, che fino ad ora non vi ho mai mostrato, anche perchè dopo più di 3 mesi non sono cresciuti così tanto. Il "pelame" non è uniforme come negli altri, ma forma strani disegni. Sono curiosa di sapere cosa ne verrà fuori. Quest'anno ho proprio esagertato con gli Astrophytum. Da domani vi mostro anche un po' di cultivar di A. asterias, che comunque sono ancorapiù lenti.

domenica 5 aprile 2009

Indovinate che cos'è.


Si tratta del nostro unico Ancistrocactus uncinatus eroicamente sopravvissuto alle mie cure e all'attacco di muffa avvenuto a pochi giorni dalla germinazione. A volte mi chiedo se e quanto riuscirò a farlo vivere. Mi offro come custode di questa pianta, che in realtà appartiene a tutti noi. Vorrei provarci.

sabato 4 aprile 2009

Geohintonia mexicana


Le ho seminate il 1 dicembre e sono quindi più o meno coetanee delle nostre semine comuni. Sono rimaste nel sacchetto fino a ieri, quando ho visto che si stavano sviluppando un bel po' di alghette. Non sono dannosissime per le piante, ma bisogna stare attenti perchè possono trattenere l'umidità. Ho quindi aggiunto alla superficie del substrato un po' di gesso (minerale!) sbriciolato perchè ho notato che in questi casi è di grande aiuto in quanto mi sembra che ripristini le condizioni normali. Se vedete l'ho usato anche per i piccoli onzuka di ieri.

venerdì 3 aprile 2009

Uno sguardo d'insieme


Uno sguardo d'insieme ancora con gli Adenium; penso che nel weekend li metterò in vasi singoli e se le temperature non scendono sotto i 10° comincerò anche a metterli fuori durante la giornata. Non mi piace come stanno crescendo, troppo allungati: ora hanno bisogno di spazio. Colgo l'occasione per dirvi che mi è arrivata la bolletta della luce. rispetto allo scorso anno, nei mesi invernali ci sono all'incirca 30 euro in più. I miei 2 neon stanno accesi 12 ore.

giovedì 2 aprile 2009

Astro anche oggi


Sono i piccoli Astrophytum onzuka seminati praticamente un mese dopo gli astro ibridi di ieri. Piccolini, ma già abbastanza formati. Mi sembra che una grossa percentuale di questi abbia preso le caratteristiche dell'onzuka, cosa che con l'Asterias cv superkabuto è invece più rara. Nella stessa data tra l'altro ho seminato altre cultivar e noto che le piante che hanno un genitore A. asterias sono assai più lente

mercoledì 1 aprile 2009

Gli Astrophytum ibridi del 1 dicembre


Praticamente coetanei delle nostre semine comuni. Le forme sembrano meglio definite e si può già immaginare quali di questi abbiano avuto come genitore almeno un A. asterias, in maggioranza, o un A. myriostigma. Dovrebbe esserci anche qualche capricorne. Indovinate quale preferisco. Beh, ve lo dico io, si tratta di una strana plantula in alto a sinistra in mezzo a 2 A. myriostigma: lo trovo una vera stranezza e mi piace più degli altri.