Buona fine

Con questo magnifico tappeto di plantule di Turbinicarpus auguro a tutti una buona fine dell'anno. Come vedete dalle spine, sempre più numerose, si avvicina il momento in cui estrarrò dal sacchetto questo vaso.

I sopravvissuti

Forse è troppo presto per cantare vittoria. Questo è il vaso di Ancistrocactus attaccato dalla muffa a pochi giorni dalla semina. Molte piante sono morte, ma alcune sono sopravvissute e non sembrano tuttora in pericolo di vita: qualcuna ha le prime spine. Nel complesso sono cresciute più lentamente perchè sono state subito messe fuori dal sacchetto per contrastare la muffa. Spero di riuscire a portarle avanti.

A quasi un anno dalla semina

Queste sono plantule di Astrophytum myriostigma cv onzuka a quasi un anno dalla semina. Non sono particolarmente cresciute perchè sono state seminate a luce naturale verso i primi di maggio e sono state allevate in maniera un po' spartana. Così, riflettendo sulle semine in generale, penso che col germinatoio siano molto più veloci che a luce naturale. Forse perchè hanno un ambiente protetto e sempre le medesime condizioni: sarà più dura per loro quando dovranno abituarsi a condizioni reali.

Oggi parlavo anche con Luca sull'opportunità di togliere le semine collettive dal sacchetto: di solito questo si fa con la comparsa delle prime spine. Forse la prosima settimana le toglierò dal sacchetto: comunque sia ovviamente sarete informati.

Nel contenitore

Oggi vi posto una visione d'insieme del contenitore. Le nostre semine collettive sono in posizione centrale. Le altre sono mie personali: sulla sinistra Astrophytum ibridi (in alto) e Copiapoa calderana (in basso) seminate il 1 dicembre e sulla destra semine di qualche mese di specie molto lente: Strombocactus disciformis (in alto) e Blossfeldia liliputana (in basso). Di queste ultime si vede poco, ma vi assicuro che le plantule ci sono e godono di buona salute. Un giorno vi farò una macro.

Neve

Oggi ci siamo svegliati in un paesaggio innevato. Purtroppo ha nevicato di traverso e alcune piante che erano riparate sul davanzale di una finestra si sono trovate con un cappello bianco. Mi preoccupano un po' i cactus. Ho tolto, per quanto possibile, la neve e ho aciugato un po' con il phon, ma sono rimasti umidi e questa notte le temperature minime sono previste molto basse. Intanto ora c'è il sole e spero che si asiughino. Oggi vi mostro le semine degli Adenium: mi sembra che stiano crescendo abbastanza veloci: ora stanno già mettendo la seconda coppia di foglie. In teoria da questo momento potrei anche separarle, ma l'esperienza mi ha insegnato che è meglio aspettare ancora. Anche gli Adenium stanno ancora in un sacchetto: ho visto che più si lasciano nel sacchetto più crescono in fretta quindi resisterò ancora un po'.

Buona giornata a tutti

Come promesso

Come vi avevo promesso ieri, vi posto gli Asncistrocactus. Sono molto diminuiti di numero: molti sono morti, attaccati dalle muffe sviluppate dai semi. Ne restano pochi, che spero si salvino. Tra l'altro anche alcuni di questi hanno già le prime spine.

Turbinicarpus ed Echinocereus

Ormai non c'è più bisogno che vi dica quale dei vasi è quello dei Turbinicarpus e quale degli Echinocereus. Sono molto diversi e sicuramente li riconoscete già.

Gli Ancistrocactus sopravvivono, ma ogni giorno devo togliere delle muffette. Spero che se ne salvi almeno qualcuno e penso che sarà così. Se riesco vi posto una foto domani, prima del turbine natalizio. Intanto, buone feste a tutti.

Prime spinette

Prime spinette anche per gli Echinocereus. Malgrado la nebbia diffusa che ci avvolge, nel germinatoio c'è sempre il sole.

Ho ottimizzato lo spazio

Oggi vi mostro l'interno del germinatoio con tutti i vasetti. Ho dovuto ottimizzare gli spazi per inserire sei nuove semine, di cultivar di Astrophytum.

Le nostre semine procedono senza problemi. Gli Ancistrocactus sono sempre fuori dal sacchetto, come potete vedere.

Buon solstizio d'inverno.

Intanto gli Adenium

Intanto gli Adenium ibridi di cui vi avevo parlato, a 19 giorni dalla data della semina hanno messo la prima coppia di foglie. Le foglie che vedevate nella foto pubblicata precedentemente infatti erano i cotiledoni.

Le nostre semine nel complesso stanno bene: nel nostro incontro di questa sera vi mostrerò un po' di foto.

A presto

Come potete vedere

Come potete vedere, mentre le semine di Turbinicarpus ed Echinocereus prosperano, gli Ancistrocactus sembrano aver subito un ulteriore attacco di muffa, sebbene stiano all'aria aperta tutto il giorno e siano stati spruzzati col rame. Non ci resta che vedere cosa succede: in fondo sono cose che a volte capitano.

Situazione Ancistrocactus

Questa foto risale a ieri sera. E' l'interno del germinatoio con i vasi delle semine.
Sono tutte, le mie e le collettive, all'interno dei sacchetti, trane l'Ancistrocactus, che continuo a lasciare fuori per precauzione. La situazione sembra essere stabilizzata. Nei prossimi giorni vorrei tentare di rimetterlo dentro un sacchetto.
Finalmente ha smesso di piovere, buona giornata a tutti.

Tiriamoci su il morale

In questa grigia giornata vi presento i nostri gioielli: due tappetini verdi di Turbinicarpus e di Echinocereus: io li trovo incredibilmente belli. Ora si cominciano a vedere meglio le prime spine dei Turbinicarpus, mentre ancora gli altri non ne hanno, questi 2 vasetti stanno ancora nel sacchetto e godono di ottima salute. La situazione degli Ancistrocactus è stazionaria: anche oggi, prima di andare al lavoro li ho lasciati sul termosifone e non mi sembra che stiano poi così male, stasera li rimetto in germinatoio, ma senza sacchetto. Speriamo!

Aggiornamento muffe

Dopo aver rimosso meccanicamente le muffe e aver lasciato tutto il giorno il vasetto fuori dal sacchetto e sul termosifone, ho pensato di dargli una spruzzatina di rame diluito nell'acqua. Si dice che il rame abbia un effetto rallentante della crescita, ma in questo caso si rende assolutamente necessario.

Ora ho rimesso il vasetto nel germinatoio, ma lo tengo fuori dal sacchetto. Spero di poterlo reinserire in futuro perchè in questo modo me ne devo occupare meno: le plantule appena germinate necessitano di un'umidità costante e di solito il sacchetto impedisce all'acqua di evaporare l'alternativa è di bagnare anche più volte al giorno.

A presto.

Allarme muffa!!!

Oggi, quando ho tirato fuori dal sacchetto il vaso dell'Ancistrocactus uncinatus sono rimasta inorridita: ho notato estese zone di muffa. Ho subito controllato gli altri vasetti, che invece mi sembrano a posto. Francamente non mi era mai capitato; per prima cosa ho tolto il vaso dal sacchetto e al momento ho tolto meccanicamente la muffa con un pennellino. Ora ho messo il vaso sul davanzale esposto a ovest e con sotto il termosifone: intanto faccio asciugare un po'. Poi pensavo di spruzzare un po' di poltiglia bordolese, anche perchè è l'unica cosa che al momento ho a portata di mano. Avete altre idee?

Oggi macro

Mentre alcuni dei Turbinicarpus stanno mettendo le prime spinette, Ancistrocactus ed Echinocereus continuano a germinare e ogni giorno si vedono nuove plantule nate.

Nelle foto vedete i Turbinicarpus e gli Echinocereus, guardate come sono diversi!

Non ho messo una foto degli Ancistrocactus perchè mi è venuta mossa e non volevo riaprire il sacchetto per rifarne una decente: piccoli incidenti di percorso.

Un buon weekend a tutti

Vi aggiorno

Le fotografie spesso parlano meglio di qualunque descrizione, anche se col grigiore di questa mattina ho dovuto usare il flash e la qualità, al solito, non è il massimo. Guardate comunque e confrontate i progressi delle nostre semine: secondo me stanno crescendo benissimo. Nell'ordine sono: Echinocereus, Ancistrocactus e Turbinicarpus

Insieme alle nostre semine

Per ottimizzare lo spazio e riempire il germinatoio mezzo vuoto ho fatto delle semine qualche giorno dopo le nostre, esattamente il 1 dicembre. Ho seminato alcune cactacee particolarmente lente (Aztekium ritteri, hintonii, Geohintonia mexicana), degli Astrophytum ibridi regalatimi da Stefano, un socio di Pisa, delle Copiapoa calderana e degli Adenium ibridi regalatimi da Alessandro, un socio di Catania.

Vi mostro gli Adenium, germinati da poco e a 10 giorni dalla semina.

Intanto qui continua a nevicare ed è bellissimo, anche se scomodo. Buona giornata a tutti

Altri dettagli sul germinatoio

Non vi ho mai fatto vedere la foto del coperchio del germinatoio. Ci sono 2 neon da 30W, lunghi circa 60 cm. Nella scatola, di dimensioni interne 61x25,5 x un'altezza di 30 cm., i vasi stanno a circa 20 cm dai neon. Abbiamo dovuto fare 4 buchi laterali perchè abbiamo sbagliato le dimensioni e i neon non ci stavano. Devo però dire che questi spifferi alla fine servono a far circolare l'aria e in futuro saranno ancora più utili. Oltre a questi c'è un buco di circa 8 cm. di diametro, che avrebbe dovuto ospitare una ventola di quelle per i computer (con la funzione di far circolare l'aria), che per ora non ho messo e che tengo chiuso con un pezzo di polistirolo. Poi c'è una finestrella di 35x6 cm., che avrei dovuto chiudere con del plexiglas, ma che ho lasciato aperta per evitare che le temperature salgano troppo.

E' vero che forse questo germinatoio è poco tecnologico rispetto ad altri che si trovano in rete, ma era davvero il massimo che sarei riuscita a produrre e poi mi sembra che funzioni.

Per quanto riguarda i consumi, penso che le bollette aumenteranno di non più che 5-8 € a bimestre, stando anche alle statistiche di Luca negli anni passati.

Non ho resistito

Non ho resistito e sono andata a vedere come vanno le nostre semine oggi. Mi sembra che tutto proceda al meglio: ogni giorno ci sono nuove plantule germinate, mentre le più grandicelle cominciano ad ingrossare.

E' uno spettacolo bellissimo, che voglio condividere con voi.

Ci siamo!

Finalmente abbiamo anche gli Echinocereus, documentati nella prima foto. Un ringraziamento di rito al nostro donatore, Luca.

Nelle altre foto vedete la situazione ad oggi. Naturalmente i vasi sono sempre all'interno del contenitore e del sacchetto: li tiro fuori solo per fare le foto da mostrarvi, poi li rimetto accuratamente dove stavano.

I Turbinicarpus cominciano a dare sodisfazione. Alcuni sono un po' arrossati: è una cosa normale e mi sento soddisfatta perchè avevo paura che non ci fosse abbastnza luce, ma evidentemente questo non è un problema.

Ora per qualche giorno lascerò in pace le piante, a meno che non ci sia un avvenimento da segnalare.

Ancistrocactus uncinatus!

Oggi è la volta dell'Ancistrocactus uncinatus (prima foto in alto). Al momento sono 3 le piante germinate, come potete forse vedere dalla foto. Il ringraziamento va alla BSS e al donatore Marco di Castellanza.
I Turbinicarpus intanto proseguono alla grande, come vedete dalla seconda foto, ci sono state nuove germinazioni, che assumono pian piano un colore più verde.
E gli Echinocereus? sono dei pigroni, probabilmente hanno tempi più lunghi, o forse non gradiscono le condizioni che vengono loro fornite.
Anche per oggi, buona giornata a tutti.

Sono germinati!

Che gioia! Questa mattina prima di andare al lavoro sono andata a controllare la nostra scatola e ho visto che sono germinati i Turbinicarpus valdezianus. Naturalmente ho fatto due foto per documentarvi l'evento. La macro non è venuta benissimo, ma rende l'idea. Potete notare persino i peletti radicali. Un ringraziamento particolare va al nostro donatore, Bruno di Roma. Rimbustando ho girato il sacchetto perchè ho paura che le scritte bianche che c'erano sopra tolgano un po' di luce alle nostre plantule.

Buona giornata a tutti, è bello incominciarla così.

Quale specie germinerà per prima?

Dopo la prima notte passata nel germinatoio e a ormai quattro giorni dalla semina sento che qualcosa si sta muovendo: probabilmente domani potrò darvi la grande notizia dell'avvenuta germinazione almeno di una delle specie seminate.

Dentro!

Alle 8 del mattino puntualmente il timer mi ha spento i neon del germinatoio. Monitorando le temperature ho visto che così com'è tiene una media di 29° con un picco di 31°.
Mi sembra possa andare per cui non perderemo più tempo.
Ho già inserito il nostro contenitore nel germinatoio.
Non sarà solo perchè ho messo alcune mie nuove semine e 2 semine dello scorso anno di piante particolarmente lente (Blossfeldia liliputana e Strombocactus disciformis)
A questo punto aspettiamo la germinazione.